Giorno n. 2

Matteo 22:36-39

«Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» [Gesù] gli disse: «“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”.

Colossesi 3:18 - 4:1

Mogli, siate sottomesse ai vostri [propri] mariti, come si conviene nel Signore.

Mariti, amate le vostre mogli, e non v’inasprite contro di loro.

Figli, ubbidite ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è gradito al Signore.

Padri, non irritate i vostri figli, affinché non si scoraggino.

Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore. Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini, sapendo che dal Signore riceverete per ricompensa l’eredità. Servite Cristo, il Signore! Infatti chi agisce ingiustamente riceverà la retribuzione del torto che avrà fatto, senza che vi siano favoritismi.

Padroni, date ai vostri servi ciò che è giusto ed equo, sapendo che anche voi avete un padrone nel cielo.

1 Corinzi 7:8, 32-34

Ai celibi e alle vedove, però, dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch’io. (...) Vorrei che foste senza preoccupazioni. Chi non è sposato si dà pensiero delle cose del Signore, di come potrebbe piacere al Signore; ma colui che è sposato si dà pensiero delle cose del mondo, come potrebbe piacere alla moglie, e i suoi interessi sono divisi. La donna senza marito o vergine si dà pensiero delle cose del Signore, per essere consacrata a lui nel corpo e nello spirito; mentre la sposata si dà pensiero delle cose del mondo, come potrebbe piacere al marito.

Efesini 4:32

Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.

2 Corinzi 5:19

Infatti Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione.

Preghiamo:

  • che amiamo il nostro Dio e il prossimo come noi stessi.
  • che i nostri rapporti con parenti, coniugi, figli, e colleghi crescano sani e santi.
  • che i single conoscano per esperienza di essere completi in Cristo.
  • che i matrimoni siano protetti e che i coniugi si vogliano bene a vicenda.
  • che i genitori amino i figli e i figli obbediscano ai genitori.
  • di chiedere perdono agli altri quando abbiamo torto e di perdonare gli altri come noi siamo stati perdonati in Cristo.